Prima rinnegano, ora frignano
2
0
di D. Proietti
Nel giorno dell’anniversario della fondazione del Movimento Sociale Italiano, ricorrenza da noi giustamente celebrata, anche due esponenti di un Partito, quello erede di Alleanza Nazionale, hanno “osato” ricordare il significato politico di tale data.
Questo ha fatto andare su tutte le furie i partiti di opposizione.
Prontamente gli interessati hanno gettato acqua sul fuoco, e ancora una volta, come fanno ininterrottamente dal 1995, invece di mostrare coraggio e soprattutto orgoglio nel rivendicare il proprio, ( e dei propri cari…) passato politico, si sono preoccupati di “salvare le apparenze”, temendo, forse, di essere redarguiti dai piani alti.
La verità è che, dal suo punto di vista, la sinistra fa bene, avendo capito di avere a che fare con persone inclini a rinnegare il proprio passato, ad insorgere appena queste osino in qualsivoglia modo rammentarlo.
Tali accadimenti non servono ad altro che a renderci orgogliosi delle scelte fatte in passato, oltre che di quelle attuali.
A noi nessuno ha chiesto abiure, e forse, anzi sicuramente,ciò non è accaduto perché i nostri avversari politici sono certi del fatto che mai acconsentiremmo a qualcosa di simile.
Certi anniversari, NOI, possiamo celebrarli a testa alta: il capo chino, a differenza di altri, non ci appartiene.
DISCLAIMER
La Redazione de “Il Missino” ed i titolari della Associazione culturale omonima non si assumono la responsabilità degli articoli pubblicati, del loro contenuto, delle idee espresse, né per i danni che tali scritti potrebbero arrecare direttamente o indirettamente ad istituzioni, a partiti politici, a personalità pubbliche e private, né alle conseguenze legali derivanti da qualsiasi dichiarazione o pensiero in contrasto con le Leggi vigenti. La Redazione de “Il Missino” non effettua controlli sulla veridicità delle informazioni pubblicate; l’articolo quindi, nella sua integrità, sarà sotto la responsabilità di coloro che hanno firmato chiedendone espressa pubblicazione alla redazione, ovvero coloro che appariranno come autori firmatari del testo pubblicato.
